Pac, i controlli delle superfici attraverso il satellite

Ecco cosa è in grado di rilevare il Sistema di Monitoraggio delle Superfici al fine di verificare il rispetto delle regole per accedere ai contributi
Attualità

Sia monito per la migliore gestione delle superfici agricole condotte, la circolare Agea n. 124 del 13.11.2025 con la quale sono dettate le regole per i controlli sul dichiarato e sugli impegni assunti con la domanda Pac 2025.

Tramite il potenziato Sistema di Monitoraggio delle Superfici  – denominato AMS- l’Organismo di controllo è in grado di osservare in modo continuo l’effettivo utilizzo del suolo, tramite immagini provenienti dai satelliti. Queste immagini consentono di rilevare e monitorare, in tempo reale, la vegetazione, le fasi fenologiche della pianta fino al raccolto e altri indicatori utili a garantire il rispetto delle normative.

Con un primo monitoraggio – denominato AMS1 – si analizzano le superfici, fornendo indicatori come la presenza di colture o l’aratura. La procedura consente di ottenere informazioni fondamentali sulle operazioni agricole svolte. Con un secondo monitoraggio – denominato AMS2 – si è invece in grado di riconoscere le diverse colture e viene quindi utilizzato, tra altro, per il corretto riconoscimento del sostegno accoppiato al frumento duro, alla barbabietola da zucchero, alle oleaginose, alle colture proteiche. Fornisce indicazioni anche in merito alla corretta applicazione degli eco-schemi:

  • inerbimento delle colture arboree (copertura oltre il 70%);
  • sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento, con monitoraggio delle rotazioni colturali tramite sovrapposizione delle superfici in diverse annualità;
  • protezione degli impollinatori e superfici agricole ritirate dalla produzione, con rilevazione dell’eventuale sfalcio anticipato delle colture mellifere o utilizzo produttivo delle superfici a riposo.

In particolare, per le aziende con SAU dichiarata superiore a 10 ettari, questo sistema di monitoraggio delle superfici contribuisce al controllo della Condizionalità Rafforzata (BCAA), garantendo che gli agricoltor rispettino obblighi di protezione ambientale e di gestione sostenibile del suolo: BCAA 1 e BCAA 9 – Rottura prati permanenti; BCAA 3 – Bruciatura delle stoppie; BCAA 6 – Copertura minima dei suoli (riguarda il controllo della copertura vegetativa minima dei suoli nel periodo invernale).

Consente, inoltre, il monitoraggio del rischio di abbandono delle superfici agricole, con particolare attenzione ai prati permanenti, pascoli e seminativi. Il sistema è in grado di individuare segni del possibile abbandono, come suoli non lavorati o una crescita eccessiva di vegetazione spontanea. Il sistema di monitoraggio adotta un sistema a “bandierine” per visualizzare i risultati del monitoraggio stesso e comunicare agli agricoltori la conformità o meno delle superfici condotte.

Tags: controlli, in evidenza, monitoraggio, Pac

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