Ammontano a 34 milioni di euro le risorse che Agea ha liquidato alle imprese marchigiane lo scorso 16 ottobre quando è stato dato il via ai pagamenti degli anticipi della Pac. Sono poco meno del 10% del pacchetto d 363,5 milioni che l’Agenzia organismo pagatore ha erogato in tutta Italia a 120.112 aziende su un totale di 400 mila. Sono le aziende specializzate soprattutto su grano, orzo, pomodoro, vite e olivi. I pagamenti di questi anticipi, come noto, dovranno essere erogati entro il 30 novembre per un ammontare complessivo di 726 milioni. Di questi primi 363,5 milioni di euro, 285,9 sono andati in aiuti diretti e 77, 6 milioni in sviluppo rurale, per interventi a superficie nelle zone a rischio spopolamento.
Una seconda tranche di pagamenti è prevista entro i primi giorni di novembre, arrivando così ai 600 milioni, con l’obbligo, come previsto dalle disposizioni comunitarie, di completare l’erogazione entro la fine del suddetto mese.
Relativamente ai saldi, invece, gli stessi partiranno dal 1° dicembre per concludersi entro il 30 giugno 2026. Al riguardo Agea ha comunicato che “anche su questo fronte, si sta lavorando per la funzionalizzazione delle tempistiche attraverso lo strumento bancario” .
L’Organismo pagatore ha annunciato che si stanno perfezionando accordi con le banche per assicurare agli agricoltori un anticipo di credito sul saldo, basato sui dati che sono stati prevalidati dall’Agenzia stessa. “Sono strumenti bancari innovativi e concretamente funzionali al contesto del settore primario, in primis, ma anche al panorama europeo in cui le aziende agricole operano” ha evidenziato Agea.
Agea ricorda che “il sistema di nuove tecnologie realizzato negli ultimi tre anni ha consentito di anticipare tutti i controlli e quindi di arrivare – anche a fronte della proroga delle domande fatta nel periodo estivo – ad avere un quadro completo della situazione che ha consentito, per la prima volta, di raggiungere questo importante obiettivo”.
