Pioggia: benefici e criticità nelle campagne marchigiane

Solo benefici per i seminativi. Per vigneti e oliveti attenuazione dello stresso idrico, ma attacchi parassitari
Attualità

Per i seminativi è stata una benedizione, per vigneti e oliveti è stata sicuramente benvenuta, pur portando con sé qualche problema. Parliamo della pioggia di inizio settimana che si è abbattuta su tutta la regione, in alcune zone anche con forte intensità, e che ha avuto il positivo effetto di abbattere lo stress idrico in cui la campagna marchigiana si trovava a convivere ormai da alcune settimane, caratterizzate tra l’altro da forti ondate di calore.

Facendo il punto con il tecnico agronomo del Consorzio Agrario di Ancona Stefano Biagetti, possiamo dire che queste precipitazioni, accompagnate da un abbassamento delle temperature, comporteranno i seguenti benefici:

– per il girasole un peso più alto degli acheni;
– per il mais e per il sorgo un risparmio idrico pari ad una o due irrigazioni;
– per vigneti e oliveti una attenuazione dei problemi che si cominciavano ad avvertire con la siccità;
– per la preparazione dei terreni in vista delle semine autunnali (come il colza) lavorazioni sicuramente più agevoli e zollature minori.

Tuttavia, per vigneti ed oliveti, la pioggia e le temperature più basse hanno portato con sé qualche problema. Nei vigneti si sta già da ora registrando un significativo attacco di tignola, negli oliveti si sono create le migliori condizioni per l’attacco della mosca.

In entrambi i casi si consiglia, dopo attento monitoraggio, di procedere con insetticidi (per la mosca adulticidi e larvicidi a seconda dei casi) avendo cura di rispettare i dosaggi secondo le indicazioni presenti in etichetta.

Tags: in evidenza, mosca, pioggia, seminativi, tignola

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