Prosegue il monitoraggio delle colture arboree nelle campagne marchigiane, con particolare attenzione a vigneti e oliveti. Come ci spiega Stefano Biagetti, tecnico del Consorzio Agrario di Ancona, “alcuni vigneti iniziano a mostrare problemi di peronospora”.
Determinanti, spiega, sono state le precipitazioni del 22 e 25 aprile e quelle del 23 e 24 maggio, “piogge infettanti per le piante. Chi non è intervenuto con trattamenti tempestivi e mirati ora osserva infezioni, sia sulle foglie che su qualche grappolo”.
Accanto alla peronospora, inizia a fare la sua comparsa anche l’oidio: “proprio in questi giorni – continua il tecnico – sono iniziate le prime catture per il monitoraggio dei patogeni. La fase richiede attenzione, per impostare correttamente la difesa nei prossimi mesi”.
Sul fronte dell’olivo, conclude: “l’allegagione è andata bene e gli oliveti sono per il momento in salute – conferma Biagetti. Non si sono riscontrati particolari attacchi di parassiti tipici del momento, a cominciare da tignola e cocciniglia. Le piogge demi mesi precedenti, tra l’altro, hanno apportato quelle dotazioni idriche che rendono meno forte lo stress idrico e le ondate di calore di questi giorni. Ad ogni modo, è sempre consigliabile l’utilizzo di caolino o altre polveri di roccia che hanno la doppia valenza da un lato di ridurre l’effetto della temperatura percepita dalla pianta e dall’altro di prevenire l’attacco della mosca che, come noto, è il nemico numero uno per l’olivicoltore.