Baldi, azienda multicanale leader nel settore alimentare con sede a Jesi, celebra i suoi 60 anni di attività all’insegna della crescita e dell’innovazione, segnando il passaggio dal tradizionale “food service” a una più evoluta “food strategy” basata sui dati.
Crescita record e sfide future

Negli ultimi cinque anni, l’azienda ha registrato un notevole aumento dei ricavi, passati da 26 milioni di euro nel 2019 a circa 42 milioni di euro nel 2024, segnando un incremento del +61%. Per il 2025, Baldi si pone l’obiettivo di mantenere volumi e mix di vendita in un contesto economico sfidante, caratterizzato da inflazione di filiera e volatilità delle materie prime. L’azienda intende concentrare i suoi sforzi sull’efficienza operativa, sul miglioramento delle rese e sulla valorizzazione qualitativa della propria offerta.
L’evento celebrativo e la nuova visione
Questi dati sono stati resi noti in occasione dell’evento celebrativo per il 60° anniversario, tenutosi a Portonovo. Durante l’incontro, oltre al top management di Baldi – la presidente Angela Baldi, l’amministratore delegato Emiliano Baldi e il direttore commerciale Luca Scorcella – sono intervenuti importanti professionisti del panorama food, culturale e manageriale italiano, tra cui la chef stellata e imprenditrice Cristina Bowerman, il food scout e trend analyst Angelo Bondi e l’autore e speaker internazionale Oscar Di Montigny.
Indagine sul consumo e la nuova App
Nel corso dell’evento è stata anche presentata un’indagine sul consumo di cibo fuori casa (food service), condotta su un campione di clienti e partner Baldi. I risultati evidenziano un rincaro medio del 17% negli acquisti degli ultimi 12 mesi, una scarsità selettiva di alcune materie prime e una domanda sempre più orientata al “valore” (tracciabilità, sostenibilità).
Per rispondere a questo scenario in evoluzione e per supportare i professionisti della ristorazione, l’azienda ha presentato una novità strategica: una nuova App che completa il lavoro di Baldi.
Il nuovo modello: da “service” a “strategy”

L’amministratore delegato, Emiliano Baldi, ha commentato così la svolta aziendale: “Con oggi, Baldi passa dal food service alla food strategy: da un modello lineare a un ecosistema circolare che mette a fattori comune dati, competenze e formazione. Anche attraverso una nuova App che non è un e-commerce, ma l’interfaccia digitale del nostro know-how. È, metaforicamente, un consulente in tasca” .
L’applicazione, nello specifico, è progettata per supportare il cliente leggendo i menù e le dotazioni di cucina per proporre alternative di origine e taglio, ottimizzare il food cost e la resa del prodotto. Inoltre, sostiene il pricing (la determinazione del prezzo) offrendo dati su tracciabilità, benessere animale e una narrazione di filiera credibile.