Con una Circolare del 21 novembre scorso Agea ha comunicato gli importi unitari per il pagamento dei saldi della PAC relativi alla campagna 2025 che gli organismi pagatori pertanto potranno erogare a partire dal 1° dicembre prossimo. Gli importi unitari così determinati, ricorda Agea, potranno subire variazioni in fase di chiusura della campagna dei pagamenti 2025 sulla base di aggiornamenti istruttori (ad es. assegnazione dei titoli di riserva, o controlli sugli interventi le cui verifiche possono slittare al prossimo anno).
In particolare Agea ricorda che alla data della Circolare le istruttorie degli organismi pagatori sono ancora in corso e, pertanto, tutte le suddette attività dovranno essere svolte in fase di chiusura della campagna 2025. Alla luce di quanto sopra, si rappresenta che i titoli potrebbero subire delle modifiche del loro attuale valore e, conseguentemente, anche l’importo dei pagamenti potrebbe essere soggetto a riduzioni lineari per garantire il rispetto dei plafond. Agea ritiene pertanto opportuno, in via prudenziale e cautelativa, che gli organismi pagatori applichino un tasso di riduzione stimato al 3% ai pagamenti del sostegno di base al reddito per la sostenibilità (BISS) relativi al saldo della domanda unificata
2025.
Al momento, rimangono esclusi dal pagamento dei saldi gli interventi del sostegno accoppiato zootecnico visto che per la verifica delle condizioni di ammissibilità vi è da attendere il 31 dicembre 2025. Inoltre, con riferimento all’eco-schema 1, si fa presente che, non essendo stati resi disponibili da tutti gli organismi pagatori i dati delle UBA, non è stato possibile calcolare l’importo unitario erogabile.
Il saldo chiuderà il pagamento per il quale gli agricoltori hanno già ricevuto un acconto del 70% sugli interventi a superficie del regime dei pagamenti diretti.
