Furti di mezzi agricoli: calano in Italia, non nelle Marche

Dal 2021 al 2024 razzie in aumento nella nostra regione. Federacma: "I ladri scelgono trattori sopra i 100 cavalli"
Attualità

Scendono in Italia i furti di macchine agricole (trattrici ed attrezzature), ma le Marche vanno in controtendenza e registrano un aumento crescente. È quanto emerge dai dati forniti dal Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’interno a Federacma, la federazione dei concessionari di macchine agricole.

I dati in oggetto – pubblicati da Agronotizie –  prendono in esame un ampio arco temporale, che va dal 2017 al 2024. In questo periodo i furti in Italia sono più che dimezzati, passando da 9.185 nel 2017 a 4.420 nel 2024. Ed anche per le Marche, stando a questo riferimento temporale, il saldo indica che le sottrazioni furtive di mezzi sono scese da 179 a 92. Ma mentre per gran parte delle regioni italiane, il calo di furti si è mantenuto costante nel tempo, nelle Marche si è registrata una inversione di tendenza nell’ultimo quadriennio dove, viceversa, i furti sono cresciuti, passando dagli 81 del 2021, agli 82 del 2022 per continuare agli 83 del 2023 ed ai 92 dello scorso anno. Stessa sorte l’hanno avuta solo Emilia Romagna e, in misura marginale Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.


Ovviamente parliamo di numeri decisamente inferiori rispetto a regioni più grandi e soprattutto a maggiore vocazione agricola, come la Puglia, la Sicilia e la stessa Emilia Romagna dove la sottrazione di mezzi agricoli raggiunge livelli molto più elevati.

“Dai riscontri raccolti regolarmente presso i nostri associati e gli operatori agricoli, emerge una tendenza preoccupante: i bersagli preferiti dai ladri sono i trattori di fascia medio-alta, spesso con potenza sopra i 100 cavalli – ha dichiarato ad Agronotizie il presidente di Federacma Andrea Borio.Tali modelli, grazie all’elevato valore commerciale e alla facilità con cui possono essere reimmatricolati o rivenduti all’estero, risultano particolarmente appetibili per il mercato nero.

Contro il rischio dei furti sono diverse le soluzioni possibili – ricorda Agronotizie – come allarmi, telecamere e sensori di movimento che segnalano in tempo reale all’agricoltore l’ingresso di sconosciuti in azienda; portoni, serrature e catene difficili da aprire che rallentano l’avvicinamento dei ladri ai mezzi agricoli; sistemi antifurto efficaci installati sui trattori e sugli attrezzi. Meno diffusi sono i sistemi satellitari che pure sarebbero disponibili.

Oltre a tentare di prevenire il furto di macchine agricole con i sistemi più avanzati, è importante limitare i danni causati dai ladri con il supporto di polizze assicurative furto e incendio, ancora poco diffuse tra i proprietari di trattrici e attrezzature, tanto che Federacma stima che meno del 5% dei rivenditori associati offre l’assicurazione furti ed incendio in fase di vendita e anche la richiesta è limitata. Fanno conto a sé gli acquisti di mezzi agricoli tramite finanziamento, perché qui la polizza furto e incendio diventa obbligatoria.

Tags: furto, in evidenza, trattori

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