Bovini da carne, drastica riduzione dei premi

Presentate più domande del previsto per razze autoctone e capi nati nel 2024 iscritti ai libri genealogici. Definiti da Agea gli importi spettanti
Economia

In questi giorni l’organismo pagatore Agea ha reso noti i premi destinati agli allevatori di bovini da carne. Due circolari, pubblicate l’8 e il 9 settembre, hanno stabilito gli importi finali per due diverse categorie di aiuti.

Aiuto per le razze autoctone

Capi di razza Marchigiana

Il primo bando riguarda gli allevatori che detengono capi di razze autoctone: Marchigiana, Chianina, Podolica, Piemontese, Sardo Bruna e Sarda. Il contributo è destinato a quegli animali che al 31 dicembre 2024 risultano iscritti ai rispettivi libri genealogici.

L’adesione degli allevatori a questo programma è stata molto alta – pari ad oltre 13.700 domande per 385 Uba ammesse, superando di gran lunga le previsioni iniziali. Di conseguenza, il premio per ogni capo è sceso a 25,97 euro, con un’importante riduzione rispetto all’importo massimo previsto.

Sostegno per i capi nati in Italia nel 2024

Il secondo bando è pensato per le aziende che allevano capi nati nel 2024 e iscritti ai libri genealogici. Anche in questo caso, la partecipazione è stata superiore alle aspettative, con oltre 8.700 domande per 80 mila capi ammessi. L’importo del premio unitario è stato quindi fissato a 55,94 euro per ogni capo di bestiame.

Tags: bovini da carne, in evidenza, marchigiana

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