Colli Maceratesi, debuttano Ribona Riserva e Riserva Spumante

Modificato il disciplinare per un'offerta commerciale più appetibile
Attualità

Via libera della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea per le tipologie Colli Maceratesi Ribona Riserva e Colli Maceratesi Ribona Riserva Spumante che arricchiscono così l’offerta vitivinicola del territorio di riferimento costituito dall’intera provincia di Macerata e dal Comune di Loreto in provincia di Ancona.

Colli Maceratesi Ribona Riserva

Il Colli Maceratesi Ribona – è spiegato nella motivazione – vive l’evoluzione della sua tradizione, che oggi passa attraverso la richiesta di poter regolamentare una nuova tipologia di vino caratterizzato da una maturazione più importante, un grado alcolico maggiore, un profilo sensoriale che ha la complessità della terziarizzazione degli aromi per avere un valore aggiunto, in termini organolettici, basato su sentori minerali e di erbe aromatiche essiccate come la camomilla, il thè, salvia e rosmarino oltre ad un palato basato sull’evoluzione del patrimonio acidico di queste uve che determina un marcato descrittore sapido.

La richiesta della tipologia «Riserva» ha come fine immediato e strategico quello di dare una collocazione idonea, riconoscibile, ufficiale, catalogabile, ad una offerta enologica di molte etichette di «Ribona» che da anni escono sul mercato con un importante ritardo e con un profilo sensoriale molto diverso da quello del Ribona fresco, a pochi mesi dalla vendemmia. Tale offerta di prodotto è conseguente a un riconoscimento commerciale e scientifico delle capacità evolutive nel tempo di questo vino ottenuto con l’uva Ribona, che da sempre contraddistinguono questo vino al pari dei suoi stretti parenti Verdicchio e Pecorino.

L’immissione al consumo è consentita solo dopo un affinamento di 12 mesi.

Colli Maceratesi Ribona Riserva Spumante

Lo spumante, è la motivazione, già previsto nell’attuale disciplinare in modo generico, avrebbe con l’inserimento del vitigno Ribona una netta e inconfutabile riconoscibilità, che rende chiara specifica delle origini viticole della bollicina. Quindi una maggiore qualificazione dell’etichetta e una chiara tracciabilità di vitigno per il consumatore. L’aggiunta della tipologia «Riserva» rende la bolla di maggiore percezione qualitativa e obbliga i produttori ad uno standard qualitativo importante.

In questo caso è prevista una produzione massima contingentata (91 ettolitri per ettaro), procedimento di elaborazione di almeno 36 mesi, con rifermentazione esclusivamente in bottiglia

Con lo stesso provvedimento della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea viene invece eliminata  la tipologia Colli Maceratesi Rosso Novello. Una scelta questa motivata dal fatto che si è in presenza di una qualità sensoriale ordinaria e di inutile competitività commerciale con le produzioni a base novello nazionali.

La Doc Colli Maceratesi ha un’estensione di 250 ettari per una produzione certificata equivalente a un potenziale di circa 600 mila bottiglie (0,75 litri). Quarantasei i viticoltori e 28 i produttori.

Tags: Colli Maceratesi, in evidenza, Ribona

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