Ecco i principali aspetti del nuovo “Bando Giovani”

Un approfondimento su criteri e condizioni per accedere al contributo
Economia
di Alberto Maria Alessandrini

Attrarre i giovani in agricoltura così da favorire il ricambio generazionale e garantire nuove prospettive occupazionali: sono questi gli obbiettivi che la Giunta Regionale intende raggiungere con l’imminente bando che assegnerà 22 milioni di euro per incentivare l’insediamento degli under 41. I fondi, prelevati da quelli a disposizione della programmazione europea 2023-2027, prevedono la concessione di un contributo diretto, a fondo perduto, di 35 o di 50 mila euro, oltre alla possibilità di accedere, con la stessa domanda, ad altre agevolazioni per investimenti aziendali.

Tale strumento vuole dunque essere un’opportunità per attuare idee imprenditoriali innovative, anche mediante approcci produttivi maggiormente sostenibili sia in termini ambientali, che economici e sociali così come evidenziato dallo stesso Assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini (nella foto) al momento della presentazione.
Nello specifico abbiamo quindi chiesto a Ludovico Messi, agronomo di Confagricoltura Marche, di fornirci un primo focus sulla questione e di descrivere i principali elementi del bando:

Con delibera 1390 del 25 settembre 2023 sono dunque stati approvati i criteri e le modalità di attuazione per l’intervento SRE01; con una dotazione complessiva di €22.000.000 l’insediamento dei giovani viene sostenuto attraverso un premio in conto capitale con la possibilità di attivare contestualmente, più interventi facoltativi: il richiedente potrà quindi, oltre all’intervento SRE01, attivare il cosiddetto “Pacchetto giovani” che prevede la scelta di un ventaglio di interventi addizionali consultabili nell’allegato B della DGR 1390 del 25 settembre;

Nell’allegato A si vanno a delineare i criteri specifici dell’intervento SRE01 definendo gli elementi necessari ai fini della domanda; fra i criteri di ammissibilità spicca la produzione standard aziendale: le imprese oggetto di nuovo insediamento dovranno avere una produzione standard totale aziendale che sia pari o superiore a 30.000 €; qualora suddetto requisito non fosse presente al momento della presentazione della domanda, i giovani agricoltori potranno soddisfarlo entro la conclusione del progetto di sviluppo aziendale, ovvero 36 mesi, da presentare al momento della presentazione della domanda; Rimanendo sul requisito del Piano di Sviluppo Aziendale, inoltre, esso dovrà indicare anche gli obiettivi che evidenzino l’evoluzione dell’azienda verso una maggiore competitività; fra questi spicca l’aumento della dimensione economica e quello del riorientamento produttivo;

Riguardo al primo, entro tre anni l’azienda dovrà aumentare la PS del 18% rispetto alla situazione aziendale iniziale, attraverso un investimento minimo di 15.000€; Il secondo riguarda invece l’aumento, in termini di produzione standard, della capacità produttiva aziendale di oltre il 24% ottenuto con un investimento di almeno 15.000€ attraverso le attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali previste dal piano di sviluppo aziendale.

Specifichiamo che ai fini dell’attribuzione del punteggio finale ed in riferimento agli obiettivi indicati nella descrizione del piano aziendale, il peso in percentuale destinato all’aumento della dimensione economica aziendale e quello riguardante il Riorientamento produttivo sono, fra quelli presenti, i più rilevanti (15%).

Infine, le aziende che aderiranno all’intervento dovranno impegnarsi a proseguire l’attività agricola per almeno 8 anni dalla decisione individuale di concessione del sostegno.

È opportuno ricordare, poi, che la ripartizione dei 22 milioni disponibili, assegna 6 milioni al premio giovani, 12 milioni agli investimenti produttivi per migliorare la competitività aziendale, 2 milioni agli investimenti ambientali e per il benessere degli animali, 2 milioni per l’agricoltura sociale (agrinido, servizi educativi, longevità attiva) e la trasformazione di prodotti agricoli.

Ecco, di seguito, il bando e gli allegati:

BANDO

dgr sre01 e adempimenti interventi 18-09.docx

 

ALLEGATO A

Allegato-a-dgr-criteri-pacchetto-giovani-18-09

 

ALLEGATO B

ALLEGATO B DGR PACCHETTO GIOVANI 18-09

 

Tags: Bando giovani, chiarimenti, in evidenza, Regione Marche

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