Emergenza peronospora: l’assessore Antonini chiede tavolo congiunto

Appello alle altre Regioni per condividere le azioni a sostegno dei produttori
Politica

L’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini (nella foto) ha lanciato un appello ai rappresentanti istituzionali delle altre Regioni italiane per affrontare insieme un tema molto delicato e d’attualità relativo alla “peronospora” che ha colpito i vigneti, provocando gravi danni a piante, foglie e grappoli con evidenti riflessi negativi sulle produzioni e sulle attività delle imprese del settore.

“Molte regioni stanno facendo, purtroppo, i conti con questo autentico flagello che riguarda un fungo patogeno che insidia i vitigni – ha scritto nella missiva ai colleghi delle altre Regioni l’assessore Antonini – soltanto nelle Marche, man mano, che arrivano i dati cresce la criticità: siamo ormai al 40-50% del danno sul produttivo vigneti. Al momento, non conosciamo, di preciso, quali azioni ogni singola Regione colpita abbia intrapreso. Come Marche abbiamo segnalato al Ministero la criticità il 22 giugno scorso chiedendo un allargamento del fronte regionale dello stato di calamità. Ma è evidente che occorra fare fronte unico tra le Regioni colpite e procedere con un’azione comune e condivisa. In tale direzione – ha proseguito Antonini – ho proposto al coordinamento delle Regioni italiane la costituzione di un tavolo interregionale di crisi per discutere col Ministero competente tutte le azioni da intraprendere con una certa urgenza. Raccogliendo anche osservazioni provenienti dal mondo delle associazione di categoria, alcune azioni impellenti e necessarie come. Tra le richieste da mettere sul tavolo: realizzare un intervento legislativo con copertura finanziaria adeguata; introdurre deroghe per l’attivazione del fondo di solidarietà nazionale (L.102); attivare la mobilitazione di fondi UE per il ristoro dei danni; stabilire le misure di intervento d’urgenza come: 1) indennizzo dei danni ; 2) prestiti/mutui a tasso agevolato (fino al 100%) di durata almeno settennale; 3) deroghe per la produzione di vino dell’annata (aumento della quota consentita di annate diverse”.

Già informalmente sono giunte diverse adesioni all’iniziativa dell’assessore Antonini. “In settimana – ha concluso – vorrei incontrare il presidente della Commissione Agricoltura della Camera Mirco Carloni ed il Ministro Lollobrigida per condividere le difficoltà del momento per i produttori marchigiani e non solo”.

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