Anche nelle Marche si potrà osservare il nido delle aquile

Al Parco Sasso Simone e Simoncello tra le province di Pesaro e Rimini
Politica

Questa mattina si è tenuto un sopralluogo dell’assessore regionale per i parchi e le aree protette Stefano Aguzzi al Parco Naturale interregionale del Sasso Simone e Simoncello per identificare un luogo di osservazione del nido di aquile che da poco tempo hanno nidificato nel parco. “Un evento straordinario che ha visto per la prima volta nidificare l’aquila nella regione e a sua volta attrattivo per tutti gli appassionati della natura pertanto occorre individuare una postazione idonea che permetta di vedere questi rapaci in sicurezza e senza disturbare la coppia. Per il parco è indubbiamente un evento importante che mette in evidenza come siano attivi i vari habitat e in espansione le specie selvatiche, tendenza confermata dagli ultimi monitoraggi” ha osservato l’assessore.
Accompagnato dal presidente e dal direttore del parco Lino Gobbi e Gianfranco Soriani, dal sindaco di Carpegna Mirco Ruggeri e dal presidente dell’Unione montana Andrea Spagna, Aguzzi ha evidenziato come la Regione Marche riservi massima attenzione verso quest’area di grande rilevanza: ”Un’area naturale protetta situata nel cuore del Montefeltro che presenta indubbiamente elementi di forte pregio paesaggistico e che conserva, oltre agli aspetti naturalistici, anche luoghi dal significato storico e archeologico”.
Oltre che per le aquile, il Parco – che si sviluppa su una superficie di quasi 5 mila ettari tra le province di Pesaro e Rimini – è dimora di numerose altre specie di animali selvatici: se la volpe è il carnivoro più comune, non mancano il tasso, il quale scava nei boschi le sue caratteristiche tane, la piccola e agile donnola, la faina, la puzzola, lo scoiattolo, ma anche caprioli, daini e ovviamente cinghiali.
Aguzzi ha poi voluto visionare lo stato di avanzamento dei lavori per l’accesso al parco delle persone con disabilità finanziati con bando della Regione Marche: “Si tratta di investimenti nel settore delle aree naturali protette che hanno lo scopo di effettuare interventi che amplino e migliorino l’accessibilità dei percorsi escursionistici alle persone con disabilità motorie. Una scelta coerente con le finalità istituzionali delle aree naturali protette che, tutelando i territori con le maggiori ricchezze naturalistiche e paesaggistiche, costituiscono lo scenario più idoneo per promuovere la fruizione di questi ambienti da parte di tutti”.

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Tags: aguzzi, aquila, in evidenza, parco Sasso Simone e Simoncello

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